Chirurgia estetica maschile: trionfano i trapianti di barba

Trapianto di barba, incredibile moda maschileTrapianti di barba? Sembra incredibile, ma la frivola ed effimera moda della barba ha raggiunto persino gli studi medici.

Lo rivela in Inghileterra una ricerca del Telegraph, secondo il quale l’intervento estetico piu’ richiesto nei paesi anglosassoni sarebbe il trapianto per l’infoltimento della barba. La tecnica rimane quella usata per il trapianto dei capelli, salvo il fatto che i peli vanno estratti in zone “meno decentrate” e – attraverso i piccoli forellini – impiantati uno ad uno (o a piccoli gruppetti o drafts) sul mento o nella “zona baffi”. I risultati diventano definitivi dopo 9/10 mesi e la ratio di successo e’ prossima al 90%, apparentemente superiore ai casi di trapianto del capello. I costi dell’intervento vanno dai  3000 euro per il semplice baffo fino ai 12000 perla barba completa.

Chirurgia estetica in Giappone

Chirurgia estetica in Giappone

Video: aumento dello zigomo con filler


Video: aumento dello zigomo con filler

Il seno nuovo lo vinco alla lotteria!

Lotteria per un seno nuovoDopo i celebri Botox-Party, si nota nuova una tendenza che proviene dall’estero:  lotterie che –  anziche’ metttere in palio TV, auto o viaggi esotici – premiano il vincitore interventi di chirurgia estetica.

In questa epoca di crisi economica che obbliga alla contrazione dei consumi l’unico modo per sognare il naso perfetto, il girovita senza ciccia o il seno prosperoso senza intaccare i risparmi rimane l’aiuto della dea bendata.

I primi casi di “Lotterie Estetiche” si sono visti in Spagna e in Regno Unito, organizzati da locali pubblici, discoteche o da astute imprenditrici,  ma l’idea e’ gia’ stata recepita anche in Italia anche con “riffe casalinghe”: 20 amiche/conoscenti pagano la quota di 100 euro e sorteggiano una di loro per realizzare il sogno.

 

Bellezza dello sguardo: in Italia il congresso mondiale di oculoplastica

Chirurgia estetica e lipofilling perioculare Si terra’ in Italia, segnatamente a Cernobbio dal 15 al 17 settembre, il congresso mondiale sull’oculoplastica, una branca della medicina che si occupa di patologie che interessano l’orbita, le palpebre e le vie lacrimali che possono causare problemi dal punto di vista estetico e funzionale.  Il raduno di esperti venuti da tutto il mondo affrontera’ anche temi e metodologie per le cure estetiche destinati al ringiovanimento dello sguardo. “In questi casi l’oculoplastica puo’ intervenire con un lifting endoscopico del sopracciglio, che può essere associato alla blefaroplastica, in modo da innalzare l’arcata sopraccigliare e ottenere risultati più profondi“, ha spiegato il dott. Francesco Bernardini, chirurgo oculoplastico di Genova e tra gli organizzatori del convegno. Un’altra novita’ che verra’ trattata e’  il lipofilling perioculare (associabile al lifting endoscopico o alla blefaroplastica) durante il quale  si preleva grasso superfluo del paziente, che una volta purificato e centrifugato, viene reinserito con micro cannule nella guancia o nel sopracciglio come un normale filler,  ma con effetti ancora piu’ naturali e senza rischi di rigetto o granuli.

 

Kate Winslet capeggia la Lega Anti-Botox delle star di Hollywood

Kate Winslet

Kate Winslet, paladina delle "bellezze al naturale"

Una delle piu’ agguerrite nemiche del botulino sembra essere la star di Titanic e premio Oscar, Kate Winslet, 36 anni; insieme ad altre colleghe attrici come Rachel Weisz ed Emma Thompson,  si e’ schierata contro il Botox e la chirurgia estetica,dichiarando:  “Non ricorrerò mai alla plastica facciale, è contro la mia morale e la mia educazione. Sono un’attrice, non voglio congelare un’espressione sul mio volto. La chirurgia estetica va contro la mia morale e contro quello che mi hanno insegnato i miei genitori, oltre che contro ciò che io considero essere “bellezza naturale”.

 

Riduzione del seno: e’ il turno di Jessica Simpson

La cantante-attrice Jessica Simpson, quasi sconosciuta in Italia ma celeberrima negli USA, sarebbe prossima alle nozze con un atleta di football e per l’occasione..avrebbe pensato a una vista dal chirurgo per una mastoplastica riduttiva.

Sicuramente l’abito da sposa cadra’ meglio, ma siamo sicuri che i fans e il neo-marito ne saranno veramente contenti?

Correzione zigomi, “occhiaie” e depressioni perioculari con filler

Chirurgia estetica low-cost all’estero: la TOP 10 delle mete

Bisturi trip Sono diverse migliaia le persone che si gia’ sono recate all’estero per un ritocco estetico low cost (ma anche trapianti di capelli e operazioni odontoiatriche), e altrettante sarebbero disposte a farlo.

Riportiamo di seguito le mete di “bisturi-trip” piu’ gettonate dagli italiani:

  • TUNISIA
  • SLOVENIA
  • UCRAINA
  • UNGHERIA
  • BRASILE
  • POLONIA
  • ROMANIA
  • ARGENTINA
  • INDONESIA
  • COLOMBIA

 

Nuove frontiere: la liposuzione laser assistita (MLS)

laserE’ arrivata anche in Italia questa innovativa tecnica per lo snellimento mirato della figura, la MLS promette di colpire ed eliminare i “cuscinetti” di grasso in modo meno traumatico della liposuzione tradizionale o ad ultrasuoni e soprattutto senza punti di sutura e senza lasciare cicatrici.
Tecnicamente la liposuzione laser assistita utilizza un raggio laser che svuota gli adipociti in modo selettivo e poco traumatico, una volta svuotati i depositi adiposi il grasso viene aspirato attraverso una piccola cannula. Consigliato per gambe, braccia, addome, fianchi superiori/inferiori, dorso, doppio mento e guance, questo nuovo metodo riduce la convalescenza a pochissimi giorni e garantisce – oltre alla riduzione dei volumi – tessuti piu’ compatti alla fine del trattamento.

Piu’ visite maschili dal chirurgo, ma alla fine chi si opera davvero sono le donne!

http://www.psychotherapy-nyc.com/blog/wp-content/uploads/2011/06/male-female-therapists.jpg(Adnkronos/Adnkronos Salute) – L’interesse degli maschi italiani verso la chirurgia estetica e’ in continua crescita. Inaspettatamente sono proprio i maschi a chiedere piu’ consulti al chirurgo anche se, poi, passano piu’ raramente all’intervento rispetto alle donne. Tra le persone interessate ad un ‘ritocco’ ha fatto una visita il 30% dei maschi contro il 24% delle donne che pure sono aumentate dal 2010, quando erano il 17%. Un’indagine, realizzata su 1000 donne e 250 uomini, indica un aumento generale della propensione al ritocco (quasi la meta’), anche se poi solo il 7% passa ai fatti.

Video: riempimento con filler della palpebra superiore

In questo video alcune iniezioni Juvederm nella parte superiore dell’orbita provvedono a ridare pienezza alla zona palpebrale. Il grasso della zona di palpebre e sopracciglia viene gradualmente perso con l’eta’ ed e’ possibile che questo porti a un aspetto un po’ “scheletrico” e poco giovane della zona. Talvolta anche una blefaroplastica o un innalzamento del sopracciglio possono accentuare il problema, e da qui l’utilita’ di una correzione a mezzo filler come quella visibile in questo video.

Indagini su trattamenti dimagranti pericolosi

Dopo l’esempio francese, anche in Italia ci si inizia a interrogare sulla pericolosita’ per la salute di alcuni trattamenti atti a recuperare la silhouette perduta senza troppi sacrifici. Il ministero della Salute francese con un decreto ha infatti deciso di regolamentare severamente i trattamenti di medicina estetica di dimagrimento senza aspirazione quali laser, ultrasuoni, infrarossi, radiofrequenze e mesoterapia, terapie a rischio di complicazioni serie e rischi per la salute dei pazienti.
Su iniziativa del Codacons il Ministro della Salute Francesca Martini ha inviato al Consiglio Superiore di Sanita’ formale richiesta di parere in merito al provvedimento francese sui trattamenti a rischio. Il Comitato di Presidenza del CSS è stato ufficialmente investito e costituirà un gruppo di lavoro ad hoc per esaminare le problematiche delle predette tecniche.  Il Ministro ha precisato di ritenere fondamentale  la verifica della situazione italiana per valutare l’eventualità di assumere provvedimenti atti a tutelare la salute dei cittadini. Certamente – ha promesso – entro giugno ci sarà la delibera del Consiglio Superiore di Sanità”

Stop ai dimagrimenti grazie a mesoterapia e chirurgia estetica?

Mastoplastica “naturale” senza protesi: continua la sperimentazione

Seni naturali Continua e si estende agli USA la sperimentazione iniziata al London Breast Institute del Princess Grace Hospital con l’obiettivo per il futuro di eliminare le protesi artificiali e usare il grasso in eccesso in eccesso da fianchi, glutei e addome della paziente per aumentare il volume del seno.
In pratica due risultati con un solo intervento, del costo di circa 9000 euro, con addio alle complicazioni dovute alla protesi e soprattutto alle odiate cicatrici e un effetto sicuramente più naturale dato dalla ridistribuzione del proprio grasso corporeo.

Secondo gli sperimentatori “nei prossimi dieci anni l’ingrandimento del seno tramite lo spostamento del grasso dominera’ il mercato delle operazioni al seno. Le pazienti che invece hanno poco grasso potranno ancora optare per gli attuali impianti artificiali”.

Video: riempimento con filler delle pieghe naso-labiali