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Bellezza dello sguardo: in Italia il congresso mondiale di oculoplastica

Chirurgia estetica e lipofilling perioculare Si terra’ in Italia, segnatamente a Cernobbio dal 15 al 17 settembre, il congresso mondiale sull’oculoplastica, una branca della medicina che si occupa di patologie che interessano l’orbita, le palpebre e le vie lacrimali che possono causare problemi dal punto di vista estetico e funzionale.  Il raduno di esperti venuti da tutto il mondo affrontera’ anche temi e metodologie per le cure estetiche destinati al ringiovanimento dello sguardo. “In questi casi l’oculoplastica puo’ intervenire con un lifting endoscopico del sopracciglio, che può essere associato alla blefaroplastica, in modo da innalzare l’arcata sopraccigliare e ottenere risultati più profondi“, ha spiegato il dott. Francesco Bernardini, chirurgo oculoplastico di Genova e tra gli organizzatori del convegno. Un’altra novita’ che verra’ trattata e’  il lipofilling perioculare (associabile al lifting endoscopico o alla blefaroplastica) durante il quale  si preleva grasso superfluo del paziente, che una volta purificato e centrifugato, viene reinserito con micro cannule nella guancia o nel sopracciglio come un normale filler,  ma con effetti ancora piu’ naturali e senza rischi di rigetto o granuli.

 

Chirurgia estetica low-cost all’estero: la TOP 10 delle mete

Bisturi trip Sono diverse migliaia le persone che si gia’ sono recate all’estero per un ritocco estetico low cost (ma anche trapianti di capelli e operazioni odontoiatriche), e altrettante sarebbero disposte a farlo.

Riportiamo di seguito le mete di “bisturi-trip” piu’ gettonate dagli italiani:

  • TUNISIA
  • SLOVENIA
  • UCRAINA
  • UNGHERIA
  • BRASILE
  • POLONIA
  • ROMANIA
  • ARGENTINA
  • INDONESIA
  • COLOMBIA

 

Nuove frontiere: la liposuzione laser assistita (MLS)

laserE’ arrivata anche in Italia questa innovativa tecnica per lo snellimento mirato della figura, la MLS promette di colpire ed eliminare i “cuscinetti” di grasso in modo meno traumatico della liposuzione tradizionale o ad ultrasuoni e soprattutto senza punti di sutura e senza lasciare cicatrici.
Tecnicamente la liposuzione laser assistita utilizza un raggio laser che svuota gli adipociti in modo selettivo e poco traumatico, una volta svuotati i depositi adiposi il grasso viene aspirato attraverso una piccola cannula. Consigliato per gambe, braccia, addome, fianchi superiori/inferiori, dorso, doppio mento e guance, questo nuovo metodo riduce la convalescenza a pochissimi giorni e garantisce – oltre alla riduzione dei volumi – tessuti piu’ compatti alla fine del trattamento.

Indagini su trattamenti dimagranti pericolosi

Dopo l’esempio francese, anche in Italia ci si inizia a interrogare sulla pericolosita’ per la salute di alcuni trattamenti atti a recuperare la silhouette perduta senza troppi sacrifici. Il ministero della Salute francese con un decreto ha infatti deciso di regolamentare severamente i trattamenti di medicina estetica di dimagrimento senza aspirazione quali laser, ultrasuoni, infrarossi, radiofrequenze e mesoterapia, terapie a rischio di complicazioni serie e rischi per la salute dei pazienti.
Su iniziativa del Codacons il Ministro della Salute Francesca Martini ha inviato al Consiglio Superiore di Sanita’ formale richiesta di parere in merito al provvedimento francese sui trattamenti a rischio. Il Comitato di Presidenza del CSS è stato ufficialmente investito e costituirà un gruppo di lavoro ad hoc per esaminare le problematiche delle predette tecniche.  Il Ministro ha precisato di ritenere fondamentale  la verifica della situazione italiana per valutare l’eventualità di assumere provvedimenti atti a tutelare la salute dei cittadini. Certamente – ha promesso – entro giugno ci sarà la delibera del Consiglio Superiore di Sanità”

Stop ai dimagrimenti grazie a mesoterapia e chirurgia estetica?

Mastoplastica “naturale” senza protesi: continua la sperimentazione

Seni naturali Continua e si estende agli USA la sperimentazione iniziata al London Breast Institute del Princess Grace Hospital con l’obiettivo per il futuro di eliminare le protesi artificiali e usare il grasso in eccesso in eccesso da fianchi, glutei e addome della paziente per aumentare il volume del seno.
In pratica due risultati con un solo intervento, del costo di circa 9000 euro, con addio alle complicazioni dovute alla protesi e soprattutto alle odiate cicatrici e un effetto sicuramente più naturale dato dalla ridistribuzione del proprio grasso corporeo.

Secondo gli sperimentatori “nei prossimi dieci anni l’ingrandimento del seno tramite lo spostamento del grasso dominera’ il mercato delle operazioni al seno. Le pazienti che invece hanno poco grasso potranno ancora optare per gli attuali impianti artificiali”.

Patty Pravo, forever young

La bellissima Patty Pravo, classe '48, ieri e oggi.. chirurgia estetica?

La showgirl romena “Bambola” Ramona Chorleau si libera di 2 taglie di seno

Mastoplastica riduttiva per l’ex Bambola Ramona di Cronache Marziane e “La Talpa”, ora finalmente qualcuno la guardera’ negli occhi.

La sexy showgirl "Bambola" Ramona Chorleau prima e dopo la riduzione del seno

Ecco le foto della sexy showgirl romena “Bambola” Ramona Chorleau prima e dopo la riduzione del seno

Chirurgia e vacanze: la moda del bisturi-trip per il ritocco low cost

Chirurgia low cost Una recente indagine statistica commissionata da AdnKronos Salute all’Istituto Piepoli rivela che quasi 6 milioni di adulti italiani si regalerebbero volentieri un bisturi -trip, ovvero una vacanza con intervento estetico incorporato, al fine di  migliorare benessere e aspetto fisico.

Paesi dell’Europa dell’Est, paesi Nordafricani e Sud America sono le destinazioni vagliate dai numerosi connazionali alla ricerca della bellezza low cost.

Circa il 10% degli italiani, secondo il sondaggio, sono dunque pronti a preparare la valigia e partire per sottoporsi finalmente al desiderato lifting, alla liposuzione, ma anche a interventi al seno, al naso e magari – visti i prezzi dei dentisti italiani – approfittarne anche per cure le odontoiatriche.
I rischi, sempre presenti e sicuramente sensibilmente maggiori in terra straniera, non spaventano troppo: i maschi (11%) temono meno delle donne (9%) i pericoli legati a interventi in paesi lontani.

Labbra al silicone, ora si possono correggere

Buone notizie per le vittime dei primi pionieristici interventi di rimpolpamento delle labbra con silicone, colpevoli di forti allergie e granulomi oltre che del temuto “effetto canotto” permanente, lo conferma il prof. Giulio Basoccu, chirurgo estetico e docente all’Università La Sapienza di Roma.
Le pentite dei labbroni siliconati possono ricorrere a un intervento in day hospital, in anestesia locale con sedazione, che permette di eliminare il silicone iniettato ai tempi. Attraverso una delicata incisione interna si rimuove il “vecchio” silicone con ottimi risultati estetici, magari inserendo un meno invasivo filler riassorbibile.
Rimozione silicone dai vecchi interventi di ingrandimento labbra

Piu’ giovani con il laser all’anidride carbonica frazionale, il piu’ amato da Madonna

MADONNALa nuova tendenza per il ringiovanimento del viso – e specialmente della zona perioculare – e’ il laser a CO2 frattale (o frazionale), tecnica che promette di ringiovanire lo sguardo senza il bisturi e permette di evitare o rimandare un’invasiva blefaroplastica o un mini lifting.
La differenza della nuova tecnica con laser CO2 frazionato e’ data dal fatto che il raggio e’ suddiviso in migliaia di “micro-raggi” che permettono di danneggiare solo parzialmente la cute in migliaia di punti microscopici; solo una porzione di cute venga colpita dal raggio di luce, mentre la maggior parte del tessuto epidermico rimane inalterato.
Dopo aver applicato sulla pelle un anestetico locale come la crema Hemla si procede con il laser per circa 7 minuti dopodiche’ incomincia la naturale riproduzione di collagene che permettera’ di “ringiovanire” l’aspetto della zona trattata. Questa procedura si svolge in day hospital, richiede circa 4 sedute (dal costo medio di circa 500 euro cadauna) per risultati ottimali e permette di riprendere l’attivita’ lavorativa e la vita relazionale senza tracce evidenti dopo 3-5 giorni.
Nel video che segue si puo’ vedere un’applicazione del laser frazionale per questa nuova tecnica:

Chirurghi plastici e ..biglietti da visita!

biglietto-da-visita-dr-kiprov

Isolate le cellule staminali che fanno crescere i seni

Seni naturali senza impianti al silicone(ANSA) – Isolate per la prima volta le staminali del tessuto mammario: serviranno in futuro per ricostruire il seno o anche in chirurgia estetica.
L’importante scoperta e’ stata resa nota sulla rivista Genes & Development e – secondo l’articolo – le cellule, isolate momentaneamente in cavie da laboratorio, potranno un giorno essere usate per comprendere meglio l’origine dei tumori alla mammella piu’ aggressivi.
Gli esperti sono riusciti dove i precedenti tentativi di isolare le elusive staminali del tessuto mammario avevano fallito e questa scoperta potrebbe aprire le porte ad un uso anche semplicemente estetico fino ad arrivare – in un prossimo futuro – all’addio definitivo ai cruenti impianti di capsule al silicone.

Cambio di sesso e chirurgia estetica per assomigliare a Lady Gaga!

Penio il genioPenio Daskalov, un travestito ex concorrente del Grande Fratello Bulgaro (aveva ingannato il pubblico proprio fingendosi donna) ha dichiarato che si sottoporra’ a un cambio di sesso e ad alcune operazioni di chirugia estetica per assomigliare alla cantante pop Lady Gaga, al secolo Stefani Germanotta.
Penio spiega: “Ammiro veramente come Lady Gaga ha creato se’ stessa. Dopo le operazioni non saro’ ne’ totalmente donna ne’ totalmente uomo e ho gia’ contattato il suo management per spiegarle cosa sto facendo e che vorrei registrare un duetto canoro con lei”
Fonte: austriantimes.at

Interventi mal riusciti e correzioni – mastoplastica [dr. Malek]

Nella foto, l’operazione di correzione chirurgica operata dal dr. Marek su una paziente (operata da un altro chirurgo) che aveva sviluppato il problema della “doppia bolla”. Il dr. Marek ha ricostruito le sacche per un preciso posizionamento delle protesi e ricostruito correttamente il solco inframammario.

Revisione intervento - marcmalekmd.com

No alla chirurgia estetica a carico del SSN, il “ritocchino” NON e’ mutuabile

Sul n. 33 della rivista L’Espresso appariva un articolo secondo il quale il Governo avrebbe avuto intenzione di favorire la chirurgia estetica addossando parte delle spese al Servizio Sanitario Nazionale, non e’ mancata la lettera di secca smentita da parte del Sottosegretario alla Salute, eccola:

Nell’articolo “Nuovi seni a spese Asl” (“L’espresso” n.33) mi vengono attribuite iniziative legislative inesistenti. Non ho mai annunciato nel corso del dibattito sulla chirurgia estetica organizzato da “Cortina Incontra” la possibilità di rendere mutuabili gli interventi ricostruttivi al seno solo a fini estetici.

Il disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri con il quale si prevede l’istituzione del registro delle protesi mammarie e il divieto per le minorenni di sottoporsi ad interventi al seno va nella direzione opposta.

Non esistono e non sono allo studio provvedimenti legislativi tesi a potenziare il ricorso alla chirurgia estetica a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

Il Sottosegretario alla Salute
Francesca Martini